Si prende l’asfaltata in fondo al paese e si scende verso il Santuario di Gottasecca. Dopo un paio di chilometri si è già arrivati. Il Santuario è dedicato alla Vergine Assunta ed è uno dei più antichi e conosciuti insediamenti religiosi della zona. Da qui in avanti il percorso si fa più impegnativo poiché la tappa si pone ad un livello di difficoltà intermedio. Il sentiero attacca in salita e prosegue fino ad arrivare alla Provinciale che porta a Saliceto. Si percorre un pezzo di Provinciale in discesa, dopodiché si sale nuovamente per il Bric Baraccone dove termina la segnaletica “Gtl”. Da qui in poi la segnaletica cui fare riferimento sarà quella dei Feudi Carretteschi. Dal bivio di Bric Baraccone si sale ancora e poi si scende in prossimità del confine regionale tra Piemonte e Liguria. Qui la natura è particolarmente selvaggia e la sensazione è quella di trovarsi lontani da tutto e da tutti, almeno fin quando si arriva nelle vicinanze di Rocchetta di Cengio, al termine di una lunga discesa che prova non poco le gambe. Dopo una doverosa sosta rigenerante si scende ancora a Cengio, dove la ciclabile lungo il fiume Bormida condurrà il pellegrino dritto a Millesimo in circa un’oretta di cammino.
Attenzione: la descrizione del percorso è soltanto una descrizione generale che necessita l’utilizzo di una traccia GPS integrata dalla cartografia tradizionale
Highlights:
- Il Santuario della Madonna Assunta di Gottasecca
- La natura selvaggia al confine regionale
SCHEDA TECNICA
Lunghezza: 20,4 Km
Difficoltà: INTERMEDIA
Dislivello salita: 640 m
Dislivello discesa: 917 m
Fondo: prevalentemente sterrato
Cartografia consigliata: N.18 scala 1:50.000 IGC
DOVE DORMIRE
Hotel La Gaietta
Piazza Della Libertà, 98
Millesimo (SV)
Tel. 019 565357
www.facebook.com/hotellagaiettamillesimo/
DOVE MANGIARE
Al ristorante dell’Hotel, altrimenti in uno dei tanti ristoranti di Millesimo
Ritornare a Castagnole Lanze
Un eventuale rientro a Castagnole Lanze è possibile con il servizio autobus di Bus Company